Garante degli animali del Comune di Milano
05 ottobre 2012
A proposito del circo
Da numerosissimi cittadini, in questi giorni, è stato espresso sdegno e disagio per il prossimo attendamento sul territorio comunale del Circo di Mosca, che utilizza animali per il suo spettacolo. La protesta è giusta, fondata e condivisibile.

L'Amministrazione comunale è persuasa che l'utilizzazione degli animali negli spettacoli, in particolare in quelli circensi, sia fonte di sofferenza per gli animali e, quindi, moralmente inaccettabile nonché diseducativa e degradante, sia per gli animali sia per gli spettatori più sensibili. L'Amministrazione è, però, consapevole che purtroppo non è legittimo vietare l'attendamento dei circhi, come ha ribadito anche di recente la giurisprudenza amministrativa, per il fatto che l'attività circense è lecita, riconosciuta - ahinoi - come manifestazione di carattere culturale e che, come tale, addirittura – ancora ahinoi – è ammessa al sostegno finanziario da parte dello Stato. Di conseguenza, l'unica azione che, ora come ora, un'amministrazione comunale può svolgere è quella dei controlli più severi al fine di verificare se almeno le previsioni legali di tutela del benessere degli animali nei circhi, per quanto certamente insufficienti, siano scrupolosamente seguite.

L'Amministrazione, mentre s'impegna ai controlli più scrupolosi, invita i cittadini che dichiarano il proprio sdegno, ma più in generale la parte più sensibile della cittadinanza, a canalizzare la protesta per ottenere una legge nazionale più consona all'evoluzione del costume, alle opinioni condivise e al diffuso sentire dei cittadini.